Candele per la Meditazione: Tutto quello che c’è da sapere

candele per la meditazione

Candele e meditazione sono indubbiamente un connubio vincente. Oltre ad essere un oggetto gradevole alla vista, una candela ti aiuta a migliorare sensibilmente la tua esperienza di meditazione, specialmente se profumata con fragranze naturali.

Io e il mio collega Marco, insieme a Kira e Daniela, abbiamo trascorso gli ultimi sei mesi a studiare approfonditamente ingredienti, fragranze ed effetti delle candele per creare la nostra linea di candele da meditazione. In questa guida è raccolto tutto ciò che abbiamo scoperto a riguardo. Ci auguriamo che possa aiutarti ad imparare qualcosa di nuovo sul mondo delle candele e sul loro utilizzo nell’ambito della meditazione.

Perché usare le candele per la meditazione

Partiamo dalle basi: perché hai bisogno di una candela per meditare?

La risposta è molto semplice: non ne hai bisogno. Uno degli aspetti più affascinanti della meditazione è che non necessita di ausili esterni per sortire i suoi effetti. Tuttavia, come in ogni pratica che richiede costanza e dedizione, spesso un piccolo aiuto per favorire il giusto stato mentale può fare la differenza tra una seduta poco sentita ed una più profonda ed immersiva.

Usare una candela durante la meditazione è un ottimo modo per creare un’atmosfera adatta a rilassarti, ma non solo: per centinaia di anni le candele sono state impiegate nei templi e nei centri di meditazione anche come punto focale della meditazione. Esiste infatti una tecnica, chiamata trataka, che sfrutta proprio l’immagine di un oggetto per svuotare la mente e favorire la concentrazione. Tradizionalmente, l’oggetto più usato per praticare questa meditazione è proprio la candela.

Fissare il tremolio della sua fiamma, infatti, può essere tanto ipnotico quanto calmante. Pensa all’ultima volta che ti sei seduto davanti ad un caminetto ad osservare il fuoco che arde. La candela ti permette di ricreare lo stesso effetto in qualsiasi stanza della tua casa.

Ora che hai compreso la sua utilità, è importante saper scegliere la candela giusta per la meditazione. Non tutte le candele, infatti, portano gli stessi benefici.

Gli ingredienti

ingredienti candela

Prima di acquistare qualsiasi candela, è sempre bene prendersi un momento per conoscere gli ingredienti con cui è stata prodotta. Sia la cera delle candele, sia lo stoppino e le fragranze possono infatti contenere sostanze chimiche o additivi potenzialmente nocivi alla salute.

Spesso sono le candele più economiche di cui ti devi preoccupare, ma non è raro trovare ingredienti tossici anche nei marchi di fascia alta.

In questa sezione imparerai a riconoscere i diversi tipi di ingredienti e le loro proprietà.

Cera

La cera è l’ingrediente principale della candela e, come tale, ne determina largamente la durata e il grado di tossicità. La cera delle candele può infatti essere ricavata da più fonti, naturali e non. Scopriamo le più comuni.

Paraffina

La cera di paraffina è la più comune ed economica sul mercato. Si tratta della classica cera che costituisce l’ingrediente principale del 90% delle candele di fascia economica.

La maggior parte delle persone non è a conoscenza delle sostanze chimiche contenute nella cera a base di paraffina, che proviene dal processo di purificazione del petrolio, del carbone o dell’olio di scisto. È stato scoperto da uno studio del 2009 che questo tipo di cera contiene agenti cancerogeni e che le candele di paraffina rilasciano fumi tossici (toluene e benzene) quando vengono bruciate. La stessa ricerca ha scoperto che le candele in cera di soia non rilasciano le stesse sostanze chimiche tossiche.

Il toluene è un liquido incolore e insolubile in acqua che si trova naturalmente nel petrolio greggio. Viene emesso dai vapori di benzina ed è presente nello scarico dei veicoli e nel fumo di sigaretta. Il toluene è usato come solvente per realizzare vernici, smalti per unghie, lacche, colle e adesivi.

Il benzene è anch’esso un liquido incolore derivato dal gas naturale e dal petrolio greggio, che viene utilizzato come solvente.

Le conseguenze dell’esposizione a questi due agenti possono includere mal di testa (il toluene chimico colpisce principalmente il sistema nervoso centrale nel cervello), problemi respiratori (l’esposizione acuta ai vapori di toluene può irritare le mucose delle vie respiratorie) e nausea (l’esposizione cronica al toluene a meno di 200 parti per milione è stata associata a mal di testa, affaticamento e nausea).

Le candele a base di cera di paraffina rilasciano inoltre fuliggine quando bruciano, che può macchiare le pareti, i vestiti ed essere tossica quando respirata. Infine, questo tipo di cera si consuma molto più velocemente rispetto agli altri tipi in quanto ha un punto di fusione alto.

Considerazioni sulla paraffina:

  • Può rilasciare tossine se bruciata
  • Non è rinnovabile o sostenibile
  • È più economica da produrre
  • La fuliggine può macchiare le pareti
  • Può causare allergie e/o irritazioni
  • Brucia più velocemente rispetto ad altri tipi di cera

Soia

Le cere di soia provengono dall’olio di soia ricavato dalla pianta, generalmente estratto utilizzando una pressa meccanica o un solvente. Quest’olio viene quindi idrogenato per solidificarlo in cera.

La cera di soia è prodotta con risorse rinnovabili e rispettose dell’ambiente, al contrario della cera di paraffina. Non solo ci sono vantaggi “green” nello scegliere la cera di soia, ma anche economici: la cera di soia brucia più lentamente della paraffina, il che significa che una candela ottenuta da questa cera dura più a lungo.

Mentre tutte le candele di paraffina emettono fuliggine nera durante la combustione, le candele a base di cera di soia bruciano in modo più pulito e non producono fuliggine (o ne producono in quantità trascurabili). Infine, la cera di soia è un eccellente vettore di fragranze che non richiede amplificatori chimici. Il risultato è una candela molto profumata e dall’aroma ben bilanciato.

Vantaggi della candela di cera di soia:

  • Non tossica
  • Vegana e cruelty-free
  • Brucia più a lungo delle candele di paraffina e mantiene il profumo più a lungo
  • Biodegradabile
  • Rinnovabile
  • Brucia senza fuliggine
  • Quando acquisti una candela di soia, stai anche sostenendo gli agricoltori che la coltivano

Mentre la cera di soia di per sé è sicura e non tossica, alcune aziende utilizzano coloranti sintetici o la miscelano con additivi. Inoltre, fai attenzione al materiale dello stoppino (il cotone o la canapa senza anima sono i migliori).

Cera d’api

La cera d’api richiede molte più risorse per essere prodotta rispetto alla paraffina e alla soia, motivo per cui le candele in cera d’api sono generalmente più costose.

Questa cera è ecologica, non tossica e priva di sostanze chimiche. È inoltre naturalmente profumata e, similmente alla cera di soia, ha una temperatura di fusione che fa durare più a lungo le candele.

Tuttavia, la cera d’api non è vegana. Quindi, se stai vivendo uno stile di vita vegano, ti consigliamo di attenerti alle candele a base di cere vegetali.

Vantaggi della candela di cera d’api:

  • Non tossica
  • Biodegradabile
  • Rinnovabile
  • Brucia più a lungo
  • Ipoallergenica
  • Naturalmente profumata

Stoppino

stoppino candela

Lo stoppino è una parte della candela spesso trascurata, ma non meno importante rispetto alla cera: anche lo stoppino, infatti, può essere vettore di sostanze ed emissioni tossiche quando viene bruciato.

Lo scopo di uno stoppino è quello di fornire combustibile (cera) alla fiamma. Agendo come una pompa del carburante, lo stoppino attira la cera liquefatta nella fiamma per bruciarla.

Diverse dimensioni gli consentono di aspirare diverse quantità di carburante nella fiamma. Troppo carburante e la fiamma divampa e produce fuliggine; troppo poco e la fiamma si spegne. Per questo è importante studiare attentamente forma, materiale e dimensione di questo componente.

Materiali

La maggior parte degli stoppini è in cotone e per riconoscere il cotone “buono” da quello potenzialmente nocivo è sufficiente osservarne il colore: se è di un bianco ottico, probabilmente è stato trattato con solventi chimici per sbiancarlo. Se invece ha il colore naturale del cotone (beige o marroncino) non è trattato ed è quindi meno soggetto a rilasciare emissioni tossiche quando bruciato.

Esistono anche stoppini di origine vegetale, ad esempio quelli in canapa (che utilizziamo per le nostre candele), che garantiscono una combustione pulita e senza fuliggine.

Negli ultimi anni sta spopolando lo stoppino in legno, che produce un rumore bianco simile a quello della legna nel caminetto quando brucia. Per alcune persone è molto rilassante, ma non lo consigliamo durante la meditazione in quanto potrebbe distrarre. Il suo suono infatti non è costante e spesso “scoppietta” inaspettatamente.

Bisogna prestare particolare attenzione anche alla cera con cui è ricoperto lo stoppino: molti produttori di candele, infatti, sottovalutano questo componente e scelgono stoppini ricoperti in cera di paraffina. Anche se in misura minore rispetto alla cera contenuta nella candela, anche quella dello stoppino può generare fumi nocivi.

Lo stoppino, idealmente, dovrebbe essere ricoperto in cera vegetale o cera d’api. Per gli stoppini in legno, la copertura non è necessaria.

Coloranti

Tutti amiamo le candele colorate (la cromoterapia è potente quanto l’aromaterapia), ma i coloranti per candele sono quasi sempre un’arma a doppio taglio.

Quelli di origine animale, come l’acido carminico, sono ovviamente non vegani e inadatti a chi cerca un prodotto cruelty free.

Ma anche la grande maggioranza dei coloranti non di origine animale presenta problemi etici: il più diffuso è la mica, un minerale presente nelle rocce eruttive la cui estrazione è notoriamente poco retribuita dagli esportatori e molto spesso sfrutta il lavoro minorile.

Per queste ragioni, a meno che non si conoscano le origini del colorante, è sempre meglio evitare di acquistare candele colorate artificialmente. Molto meglio lasciare che siano le fragranze a dare una leggera tinta alla candela (ad esempio, l’olio essenziale di arancio lascia una leggera tinta giallognola).

Fragranze

candele chakra

Dopo aver esaminato gli ingredienti della candela, passiamo all’elemento che attira maggiormente gli amanti di quest’oggetto: il profumo.

Le candele profumate per la meditazione che sfruttano correttamente l’aromaterapia possono aiutarti a rilassarti, a sentirti calmo, energizzato e ad assumere una mentalità più produttiva. Sappiamo bene quanto l’olfatto sia direttamente collegato a ricordi ed emozioni.

Gli elementi da considerare quando si sceglie una fragranza sono i seguenti:

  • Origine della fragranza: va da sé che le migliori fragranze sono quelle ricavate da oli essenziali, piante, fiori e in generale aromi naturali. Gli aromi artificiali possono essere molto gradevoli per profumare un ambiente, ma non si adattano alla meditazione in quanto spesso contengono sostanze irritanti per la pelle e per gli occhi.
  • Intensità: per favorire la meditazione o comunque la concentrazione, è meglio scegliere una candela che abbia un profumo delicato ma persistente. Un aroma troppo intenso potrebbe distrarre, mentre uno troppo debole non sortirebbe i suoi effetti.
  • Effetto: ogni fragranza ha un effetto diverso: alcune sono energizzanti, altre calmanti. A seconda del tuo stato d’animo, o del chakra che vuoi aprire, assicurati di scegliere la fragranza più adatta allo scopo.

Ecco alcune fragranze comunemente usate nelle candele e universalmente considerate adatte alla meditazione:

Gelsomino

L’odore dolce e floreale dei fiori di gelsomino è un’ottima opzione per la meditazione. Migliora il tuo umore e lascia che le preoccupazioni svaniscano.

Il gelsomino è stato usato in Asia per secoli come rimedio naturale contro la depressione, l’ansia e il disagio emotivo. Questi benefici lo rendono un’ottima aggiunta a una sessione di meditazione incentrata sulla calma e sul rilassamento. Noi lo abbiamo usato nella nostra candela dedicata al quarto chakra.

Incenso

L’incenso proviene dalla linfa bianca lattiginosa degli alberi di boswellia sacra. Ha un profumo potente, terroso e legnoso spesso usato nei profumi.

Meditare con l’incenso è un’esperienza incredibilmente rilassante. Quest’olio ha proprietà che possono ridurre i sentimenti di ansia e stimolare il sistema immunitario. Aggiungi l’incenso alla tua pratica di meditazione mattutina o di metà giornata concentrandoti sulla calma interiore. Lo abbiamo usato nella candela dedicata al settimo chakra.

Patchouli

Il patchouli è un tipo di erba aromatica con un profumo legnoso, dolce e speziato. È un olio essenziale comune ed è più ampiamente conosciuto per il suo legame con gli hippy negli anni ’60.

È stato dimostrato che la respirazione dell’olio essenziale di patchouli stimola la produzione di serotonina e dopamina. Questo lo rende ottimo per alleviare ansia, stress e frustrazione.

Anche se il profumo da solo può essere troppo intenso, è un’ottima aggiunta agli aromi misti delle candele. Insieme al gelsomino, è presente nella candela dedicata al quarto chakra.

Lavanda

La lavanda è il profumo più noto per alleviare lo stress e favorire il rilassamento. Che si tratti di fiori di lavanda, olio essenziale o candele profumate, puoi trovare quest’erba ovunque.

È stato dimostrato che la lavanda aiuta con l’insonnia e può anche alleviare i sentimenti di ansia e stress.

Questa pianta in fiore crea un profumo delicato che si espande nell’aria. Può aiutare a promuovere un sonno migliore e alleviare l’ansia. Abbiamo usato l’olio essenziale di lavanda nella candela dedicata al sesto chakra.

Come meditare con le candele

meditare con una candela

Come abbiamo già accennato, meditare con le candele può migliorare sensibilmente la tua pratica di meditazione.

Che sia per farne il tuo oggetto di meditazione, o anche solo per creare l’atmosfera, una candela è un enorme aiuto per concentrarti su ciò che stai cercando di ottenere. Ad esempio, la tua pratica di meditazione è focalizzata sulla riduzione dell’ansia e sul calmare la mente, potresti scoprire che fissare la fiamma della candela ti aiuta ad arrivare più facilmente a questo risultato.

Ecco alcuni consigli.

  • Prepara la stanza. Considera l’idea di abbassare le luci e chiudere le persiane nel tuo spazio dedicato alla meditazione, in modo che non sia troppo luminoso. Se ti è possibile, regola anche la temperatura della stanza affinché sia il più confortevole possibile. Ti consigliamo di accendere la candela circa un’ora prima della meditazione, di modo da profumare uniformemente tutto l’ambiente.
  • Posiziona la candela all’altezza degli occhi o poco più in basso. Questo è un passaggio importante che spesso i principianti sbagliano. Devi evitare di piegarti, guardare troppo in basso o troppo in alto. L’obiettivo è mantenere una posizione eretta e comoda che sia naturale per te.
  • Concentrati sulla fiamma. Osserva la fiamma, lasciando che la luce e il movimento guidino la tua concentrazione. All’inizio, la tua mente vorrà vagare. Lascia che i pensieri arrivino e poi lasciali passare. Restituisci lo sguardo e la concentrazione alla fiamma.
  • Potresti trovare utile visualizzare il respiro alla luce della candela. Inspira una luce rilassante e calda ed espira le tue preoccupazioni.
  • Mentre mantieni la concentrazione sulla fiamma e continui a respirare ritmicamente, potresti notare che parte della tua visione periferica svanirà mentre ti concentri sulla fiamma. Qui è dove avviene la magia. Quando il resto della stanza sparisce e la tua mente è totalmente focalizzata sulla fiamma, hai raggiunto lo stato di contemplazione ideale.

Conclusione

Sfruttare una candela è un metodo estremamente efficace per migliorare la tua meditazione. Non è affatto un requisito, ma vale la pena sperimentare per portare la tua pratica al livello successivo.

Anche la candela che scegli non ha molta importanza. Ti consigliamo solo di evitare le candele di paraffina a causa dei potenziali impatti sulla salute.

Ricorda sempre di spegnere la candela quando non sei nelle vicinanze e di tenerla lontana da qualsiasi oggetto infiammabile.

Se ti fa piacere, puoi visitare il nostro shop online per scegliere una candela adatta alle tue esigenze.

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