Kundalini, l’Energia Spirituale: cos’è e come risvegliarla

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Kundalini è un termine sanscrito dall’India antica che identifica il sorgere di una forma di energia e di coscienza che rimane arrotolata alla base della nostra spina dorsale fin dalla nascita.

L’energia kundalini è la fonte della forza vitale che ognuno custodisce dentro di sé – a seconda della cultura questa forza viene identificata con diversi nomi, ad esempio energia pranica, energia Chi o bio-energia.

In questo articolo scopriamo di più su quest’energia a forma di serpente e sulle tecniche per risvegliarla.

Kundalini: Dove si trova e a cosa serve

La scienza yogica suggerisce che questa energia sia la responsabile della formazione del bambino nel grembo materno e dopo la nascita rimane arrotolata alla base della spina dorsale allo scopo di mantenere intatta l’energia in stasi fino alla morte, quando si srotola e ritorna alla sua fonte.

La Kundalini può tuttavia anche deviare o srotolarsi dalla base della colonna vertebrale come conseguenza di alcune pratiche spirituali, o in risposta a eventi della vita.

Quando questo accade si può muovere a poco a poco, srotolandosi come un serpente, o in modo rapido ed esplosivo, coinvolgendo l’intestino, il cuore o la testa. Questo evento può essere sorprendente e caotico, spaventoso o beato, e di solito innesca mesi e anni di nuove sensazioni e cambiamenti della persona che risveglia questa energia.

kundalini
credits: misteria.org

Perché risvegliare la Kundalini

Si può chiaramente percepire l’equilibrio del corpo spostarsi e venire meno, e serve del tempo per adattarsi. Risvegliare la Kundalini è una pratica considerata in Oriente molto significativa per la realizzazione spirituale di ogni individuo, ma è raramente riconosciuta come tale nelle tradizioni occidentali, e forse proprio per questo i popoli occidentali sono più facilmente affetti da problemi energetici o fisici legati al malfunzionamento di questa energia.

Si trovano riferimenti alla Kundalini in molte tradizioni yogiche e tantriche, nel buddismo, il taoismo, la tradizione mistica gnostica e alcuni insegnamenti dei nativi americani, oltre alle società indigene.

L’immagine di un serpente che attraversa tutto il corpo è richiamata nell’arte esoterica di molte culture, così come la capacità di intensificare e aumentare l’energia del corpo, che è stata esplorata per migliaia di anni. Si tratta di un potenziale umano naturale.

Cosa succede quando la Kundalini viene risvegliata

Il risveglio della Kundalini è in grado di innescare fenomeni e cambiamenti che possono essere tanto positivi quanto negativi, e che avvengono sia sul piano fisico che su quello psicologico e spirituale.

Ci si può sia sentire ispirati, carichi di energia e creativi, sia spossati, stanchi e stressati oltremisura. Molto spesso questi fenomeni vengono accompagnati anche da sensazioni e movimenti del corpo che ci sono del tutto sconosciuti, come vibrazioni improvvise degli arti, visioni momentanee, miraggi e agitazione.

Per questo è molto importante risvegliare la Kundalini nel modo corretto e senza fretta, avendo cura di farlo nello stato mentale più calmo e rilassato possibile.

Il risveglio della Kundalini offre una profonda opportunità per coloro che sono chiamati a seguire un percorso spirituale: è grazie ad esso che riusciamo a liberarci dei nostri preconcetti, delle delusioni e dei fantasmi del passato.

Come ogni energia della creazione (prana, energia elettrica, atomi) può essere abusata in maniera scorretta da parte di coloro che non sono spiritualmente motivati ​​o non hanno completato un percorso di crescita personale, e non sono quindi liberi dai propri vincoli mentali. Per rendersi pronti al suo risveglio occorre comprendere a fondo la nostra mente e non essere impazienti o nervosi.

Come risvegliare l’energia Kundalini

energia spiraleLe tecniche per risvegliare l’energia Kundalini sono molte e adottano approcci differenti – tra le più rilevanti possiamo citare la meditazione Kundalini di Osho e il Kriya yoga, dal quale proviene l’esercizio che vi riporteremo in questo paragrafo.

Questa tecnica non solo è in grado di risvegliare l’energia Kundalini, ma può anche migliorare la nostra salute fisica, soprattutto se ci sentiamo spossati o stressati. Può essere definita una “tecnica di purificazione”, che va a ripulire i canali energetici del corpo consentendo all’energia di muoversi più facilmente.

Spiegherò la tecnica in tre parti.

Prima parte

La prima parte di questa tecnica consiste nel concentrare il nostro respiro lungo la schiena: quando inspirate, spostate la vostra attenzione dalla base della colonna vertebrale, lungo la spina dorsale e fuori dalla parte superiore della testa, come se steste “respirando energia”.

Non è necessario immaginare qualcosa. Non si tratta di fantasia, ma semplice messa a fuoco.

Il nostro corpo in questa fase deve essere vigile ma rilassato, perciò non forzate nulla. Dovete semplicemente suggerire delicatamente all’energia di muoversi in questa direzione. Quindi focalizzate la vostra attenzione su questo percorso, ma al contempo permettete all’energia di fluire nella direzione che preferisce.

Può sembrare molto strano mettere a fuoco il respiro su una parte del corpo che non è coinvolta nella respirazione, ma è molto efficace. Il respiro è l’energia, il prana. E semplicemente puntando il respiro in una certa area, l’energia si muove verso quella zona.

Dopo aver praticato per un po’ questo esercizio, inizierete a sentire l’energia in aumento. Le sensazioni saranno sottili in un primo momento, ma nel corso del tempo potranno diventare molto coinvolgenti. Si potrà quasi sperimentare un orgasmo, visto che l’energia Kundalini è legata all’energia sessuale latente.

Seconda parte

La seconda parte di questa tecnica consiste nello spostare il respiro verso la vostra fronte mentre espirate.

Durante l’espirazione, spostate il respiro dalla parte superiore della testa verso il terzo occhio (che si trova tra le sopracciglia) e poi in giù fino alla gola e poi al chakra del cuore, che si trova al centro del petto.

Arrestate il respiro non appena arriverete al centro del petto. A questo punto potete ripartire inspirando dalla base della colonna vertebrale, ripetendo il processo di cui sopra.

Terza parte

La terza parte consiste nel risvegliare l’energia. Nessun insegnante vi darebbe a questo punto un vademecum “fai da te” su come destare la Kundalini, ma vi guiderebbe personalmente nel processo attraverso lo shaktipat, il tocco per risvegliare la vostra Kundalini attraverso il tatto, cantando o semplicemente mettendo a fuoco la sua energia su di voi.

Per risvegliare questa energia da soli senza ausili esterni esiste una tecnica semplice ma molto importante, ovvero quella di ripetere in silenzio il nome di un maestro illuminato, Guru o Santo, che sentiate particolarmente vicino a voi per qualsiasi motivo. Se siete di una particolare religione, è possibile ripetere il nome di un santo di quella religione. In caso contrario, basterà scegliere un maestro illuminato che ammirate.

È possibile ripetere il nome sia mentre si inala che durante l’espirazione. Questo processo vi permetterà di assorbire la Shakti (energia) del maestro scelto, e il suo stato di beatitudine al contempo. Questa tecnica è stata impiegata per migliaia di anni.

Se nominare una persona dovesse farvi sentire a disagio, è possibile ripetere la parola “pace”.

Ricordate sempre che state ridestando qualcosa che è già in voi, e non esterno. I maestri illuminati sono semplicemente la manifestazione esteriore di ciò che è dentro di noi.

Conclusione

L’energia Kundalini, che esiste in ognuno di noi, nasconde un potere immenso. Anche solo essere consapevoli della sua esistenza ci aiuta a comprendere i meccanismi energetici del nostro corpo.

Risvegliarla richiede pazienza, tempo e pratica, ma è un processo assolutamente alla portata di tutti, che può aprire ad una nuova consapevolezza e un nuovo modo di vedere la vita.

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Ultimo aggiornamento 2024-03-19 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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13 risposte

  1. Salve, una persona che conosco ha provato a risvegliare la kundalini solo che questa persona la vede e sente sotto forma di Drago, dalle ricerche qualcuno afferma che ha solo forma di boa bianco, alcuni anche di Drago, lei cosa mi dice a proposito? Ma soprattutto perché vede e sente un Drago la persona che conosco?
    Grazie.

    1. Cara Luce,
      la Kundalini può in realtà assumere molte forme, proprio perché “filtrata” dalla nostra mente. Siamo esseri umani con esperienze e sensibilità diverse e proprio per questo motivo non possiamo pensare di vedere univocamente la stessa immagine associata alla Kundalini.
      Nella mia esperienza ho incontrato persone che la visualizzavano come un fascio di luce senza una forma definita, come il classico boa bianco, un drago o altri tipi di serpente. Sono esperienze dettate dalla nostra mente, che assolutamente non sminuiscono il risveglio dell’energia.

  2. MI TROVO QUI PERCHE’HO SOGNATO DUE SERPENTI ARROTOLATI UNO VIVO,L’ALTRO MORTO PERCHE’ IO L’HO UCCISO CON IL VOMITO..E LEGGENDO NOTIZIE SU INTERNET IL PERCORSO MI HA PORTATO QUI.

  3. Non e’ facile x me il risveglio di quest’ energia, ma come si fa a sapere se c’ e’ stato un reale risveglio e non si e’ trattato di una suggestione?

    1. Una domanda che fanno in molti, ma in realtà la risposta è molto semplice.
      Immagini di essere stanca o ubriaca, va a dormire a poi si risveglia. E’ chiaro che si sente meglio e più presente cosciente consapevole. Il risveglio graduale (attraverso la meditazione) porta a questo, diventi sempre più presente, sveglia, vigile , consapevole (anche di tutti i processi insonsci e delle proprie debolezze psicologiche); quando sei totalmente risvegliata hai la percezione (cosi dicono i santi) che tutta la vita è stata un sogno e laddove ora (nell’illuminazione) sei più consapevole e cosciente perchè scopri che sei la pura coscienza oltre la mente e il corpo. Le droghe al contrario portano a confusione, visioni, immagini, annebbiamento di coscienza ecc ecc. Il tuo animo interiore la tua intuzione sapranno guidarti non temere

  4. Salve o sentito il risveglio della kundalini per vivere i mesi sono cambiato sentendo in me una grande forza sia corporale e sia mentale .. oggi la sento sempre dentro di me ma mi succede di avveřtire tremori negli arti e in tutto il corpo ..e possibile sia un effetto negativo dal risveglio. ?

    1. Nella mia vita ho avuto a che fare con due serpenti una la prima l’ho sognato che mangiava il mio braccio la seconda a faccia a faccia ci siamo guardati negli occhi per un minuto ma sembrava una eternità …. Dopo tanti anni me lo sono tatuata

  5. per me è stato molto facile,ho letto questo articolo di Susanna Marsiglia ,stasera al pc,sono sottoterra e impiego i poteri della natura,a cui io stesso mi ispiro,venero le piante,in ogni forma,quindi io non ho un maestro a me caro o una religione,ma mi ritengo parte di essa,alla pari,quindi mi è bastato imparare la respirazione e potenziarla amodo mio ,inspirando dal fondo della colonna,dal terzo occhio e dalla gola gonfiando al petto.ed espirando sempre dai medesimi,cosi l0ho potenziata per un po,poi ho invocato il nome di una pianta a me cara,ed ora il serpente lo posso sentire ,è un energia luminosa,cambia colore e forma,la possiamo comandare da quanta ne avanza,esce dal corpo a raggi,sentiamo il loro rumore scagliarsi sull’aria,è stato facile,grazie senza di te non ci sarei riuscito.

  6. Sono qui, perché questa notte, per la prima volta in vita mia, ho sognato un serpente arrotolato chiaro al centro del pavimento in casa.
    Sto cercando di comprenderne il significato. Grazie.

  7. Sono arrivata qui perché da qualche mese mi sono “risvegliata” al potere personale, al “sentire” me stessa e l’universo, alla legge di attrazione. Dopo varie vicissitudini negative nella vita ero esausta! Ora cerco di educare la mia mente ed il mio cuore ad una vita interiore più sana e positiva. Ad un tratto mi sono sentita “bloccata”, come se non riuscissi ad avanzare nessun passo e avendo sporadicamente sentito parlare di questa energia, questa mattina ho fatto la ricerca. Spero di sentir risvegliare in me questa energia e quindi di apportare benessere nella mia anima e mente.

  8. Nel mio caso, Kundalini è stata risvegliata dal mio Maestro, uno Swami Sri Dayananda, discepolo di Sri Sri Anandamurti, Guru Indiano del 1900, che ha fondato l’Ananda Marga. O sentiero della beatitudine. Con sede a Calcutta, è una Associazione benefica, nata con lo scopo di formare Maestri Swami, che diffondessero la meditazione in tutto il mondo. Era un Guru Tantrico, con tutti i commenti su tale Yoga, ma che ancora oggi, svolge opere benefiche in tutto il mondo. E proprio questo Guru disse che il Tantra era lo Yoga migliore per l’occidente. Dicevo che il mio Maestro ha risvegliato in me Kundalini. E la cosa si è fatta sentire molto. Soprattutto a livello sessuale, visto che è risaputo che l’energia sessuale, sia una delle più potenti. Ma sono successe altre cose legate al suo risveglio, che non sto qui a raccontare, perché sono esperienze di vita molto personali e spirituali. Om Shanti

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