Due volte all’anno accade qualcosa di quasi magico nel cielo, quando uno dei poli della Terra raggiunge la sua massima inclinazione rispetto al sole.
Questo fenomeno si verifica il 20 o 21 giugno, che corrisponde al solstizio d’estate nell’emisfero settentrionale, e il 21 o 22 dicembre, ovvero il solstizio d’inverno e l’inizio ufficiale della stagione invernale.
In questo articolo scopriamo il significato del solstizio d’inverno ed esploriamo come è stato celebrato nel corso della storia per capire come sfruttare al meglio la sua energia.
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ToggleCos’è il solstizio d’inverno?
Scientificamente parlando, il solstizio d’inverno è un evento astronomico che si verifica quando il sole raggiunge il punto più a sud nella sua orbita attorno alla Terra. In questo momento il Sole è più basso nel cielo rispetto al resto dell’anno.
Durante questo periodo il percorso del sole si sposta direttamente sul Tropico del Capricorno, il parallelo che si trova a 23,5 gradi a sud dell’equatore. A prescindere da dove ti trovi nel mondo, il solstizio d’inverno è sempre sinonimo della “notte più lunga”, ovvero la giornata con meno luce diurna di tutto l’anno.
La storia del solstizio d’inverno
Sembra che gli esseri umani abbiano osservato affascinati il solstizio d’inverno fin dall’inizio dei tempi, tanto che le prime testimonianze di questa conoscenza risalgono alla fine dell’età della pietra.
Uno splendido esempio è il monumento di Newgrange, in Irlanda, che si ritiene sia stato costruito proprio per seguire il solstizio.
Il monumento risale a circa 5.000 anni fa, durante il Neolitico, e rappresenta uno dei più antichi esempi di architettura megalitica in Europa.
La camera principale è situata al centro del monumento e ha una porta d’ingresso stretta e bassa orientata in modo da permettere alla luce solare di entrare nella camera solo durante il solstizio d’inverno. La luce del sole penetra per circa 17 minuti ogni anno, proprio il giorno del solstizio, illuminando completamente la camera interna.
Il monumento di Newgrange fu probabilmente utilizzato come tomba per i membri importanti della società neolitica e come luogo di culto.
I nostri antenati devono aver osservato il cielo continuamente e sviluppato una profonda connessione con la natura che ha determinato la loro capacità di sopravvivere e plasmato la loro cultura.
Queste lunghe e attente osservazioni gli hanno permesso di realizzare che i lenti cambiamenti nel cielo sono correlati ai cambiamenti stagionali, portando all’identificazione e alla celebrazione dei solstizi.
Il significato spirituale del solstizio d’inverno
Data questa storia, forse non sorprende sapere che il solstizio d’inverno abbia assunto un significato spirituale e sia divenuto motivo di celebrazione nelle culture di tutto il mondo.
Gli antichi scandinavi celebravano la festa di Juul (o Yule), che prevedeva di bruciare un ceppo di Natale per giorni per onorare l’energia del solstizio. In Cina ancora oggi si svolge il Festival Dongzhi dedicato all’adorazione dei cieli e degli antenati.
In qualunque modo lo chiamiamo, il solstizio d’inverno è tipicamente celebrato con raduni, condivisione di cibo e un generale equilibrio tra celebrazione gioiosa e riflessione personale.
Molte tradizioni del solstizio oggi sono incorporate nelle tradizioni natalizie. Le luci scintillanti che ricoprono gli alberi sempreverdi e lo scambio di doni, ad esempio, sono pratiche associate al Natale che sembrano avere radici nelle celebrazioni del solstizio.
Il simbolismo della luce che supera l’oscurità, anche se non sempre vediamo il suo progresso incrementale, ci ricorda che riposare al freddo e al buio, prepararci alla primavera e circondarci di famigliari e amici, di conforto, di gioia, è importante quanto il lavoro più attivo che svolgiamo nella metà luminosa dell’anno.
Come celebrare il Solstizio d’Inverno
Natura, luce, solidarietà e riflessione sono i temi più importanti di questo periodo dell’anno. Ecco alcune idee per lavorare con quest’energia:
1. Presta attenzione al cielo
La nostra perdita di connessione con la natura, data la frenesia della vita moderna, è quasi dolorosa. Se consideriamo cosa devono aver significato eventi come i solstizi per i primi umani, è quasi surreale renderci conto che oggi per noi sono solo giorni ordinari.
Per celebrare il solstizio e aumentare la consapevolezza dei cicli del sole durante l’anno e della “notte più lunga”, presta maggiore attenzione al movimento annuale del sole nella sfera celeste. Puoi trovare modi molto scientifici o molto creativi per farlo, ad esempio registrando la lunghezza dell’ombra proiettata da un oggetto fisso in un dato momento della giornata per alcuni cicli lunari.
Scatta una foto quotidiana delle ombre create da un albero nel tuo giardino, ad esempio, per vedere come e quanto cambia la luce ogni giorno. Assicurati solo di scattare le foto all’incirca alla stessa ora.
2. Prenditi del tempo per riflettere
Dato che la fine dell’anno è vicina, questo è un ottimo periodo per riflettere su ciò che vogliamo lasciar andare e ciò che invece vogliamo portare con noi nel nuovo anno.
Ti consiglio la scrittura a mano, che è molto più spontanea ed efficace di quella al computer. Puoi provare a dedicare la tua meditazione quotidiana a riflettere sull’energia dell’anno appena trascorso e poi appuntare la tua esperienza in un diario di meditazione.
3. Invita più luce nella tua vita
Data la maggiore quantità di oscurità durante il solstizio d’inverno, aggiungere più luce alla tua vita può aiutare moltissimo la salute fisica e mentale.
Un modo per celebrare il solstizio d’inverno è portare luce nella tua casa in tutti i modi possibili, ad esempio accendendo candele, il caminetto di casa (o un falò in sicurezza all’aperto) e appendendo piccole lucine ovunque.
Puoi anche fare cose che ti illuminano dall’interno: passare del tempo con la tua famiglia, praticare rituali che ti portano pace o decorare la casa per la stagione con rami di sempreverdi e agrumi.
4. Prepara una cerimonia di gratitudine
Qualsiasi attività che implichi la riflessione sull’anno passato, inclusa la gratitudine per le lezioni apprese o per le persone della tua vita, è un modo meraviglioso per celebrare il solstizio d’inverno.
Una semplice cerimonia in cui ogni persona esprime a turno qualcosa per cui è grata o che ha imparato e poi accende una candela simbolicamente è una bellissima opzione che non è legata a nessuna tradizione religiosa.
5. Crea ghirlande naturali
Per celebrare la natura in questo solstizio, puoi fare buon uso della frutta che altrimenti non potrebbe essere mangiata trasformandola in una ghirlanda fatta a mano.
Le ghirlande di frutta secca sono molto divertenti da realizzare, ecologiche e decorative. Puoi essiccare la frutta in un disidratatore alimentare oppure lasciandola nel forno durante la notte, quindi infilarla con un ago in un fil di ferro insieme a dei rami d’abete.
Anche creare oggetti a beneficio degli uccelli e degli animali selvatici, per nutrirli e dargli riparo durante questo periodo freddo, può aiutarti a riconnetterti con l’energia della natura. Assicurati solo di non usare prodotti chimici o colle.
6. Cucina e condividi il cibo
Condividere piatti o pasti particolarmente significativi per la tua famiglia o i tuoi antenati è un altro modo divertente e appetitoso per commemorare il solstizio.
In Asia, il Festival del solstizio d’inverno è un momento speciale per prepararsi al nuovo anno e trascorrere del tempo con la famiglia e i propri cari. E gran parte del festival viene spesa assaporando deliziosi cibi tradizionali.
Mentre cucini e pranzi, focalizza le tue intenzioni su ciò che ti piacerebbe di più vedere accadere nella tua vita.
Conclusione
Il solstizio d’inverno scandisce la conclusione di un importante ciclo naturale, ci porta al periodo di massimo buio e contrazione, e ci fornisce un’energia perfetta per la riflessione e l’introspezione.
Nel corso dei secoli questo evento è stato osservato e celebrato da tutta l’umanità.
In qualsiasi modo tu decida di onorare questi giorni, celebrare il solstizio ti aiuterà a prendere maggiore consapevolezza dei ritmi e cicli della natura, sentendoti più in sintonia con il mondo che ti circonda.
Letture consigliate
- Cossard, Guido (Autore)
- Heinberg, Richard (Autore)
Ultimo aggiornamento 2024-10-03 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API